13 Nov Forum e altri strumenti di partecipazione giovanile

La partecipazione giovanile rappresenta un punto di partenza fondamentale nella costruzione di società e comunità democratiche e solidali. Questa tema, a partire dal 1985, anno in cui l’ONU ha organizzato l’Anno Internazionale della Gioventù, è divenuto centrale all’interno delle politiche sociali, portando, sempre di più, l’attenzione sull’incentivare gli strumenti utili a incoraggiare la partecipazione dei giovani nella società.

La Carta Europea Riveduta sulla Partecipazione dei Giovani alla Vita Locale e Regionale definisce così la partecipazione:

«la partecipazione alla vita democratica di ogni comunità è un po’ più che votare o candidarsi a delle elezioni, sebbene questi siano elementi importanti. Partecipazione e cittadinanza attiva significano avere il diritto, i mezzi, gli spazi e le opportunità, e dove necessario il supporto per partecipare, influenzare decisioni e impegnarsi in azioni e attività che contribuiscano alla costruzione di una società migliore».

Come si incoraggia la partecipazione dei giovani?

Un supporto fondamentale arriva, sicuramente, dalle autorità locali, regionali e nazionali il cui compito è quello di stimolare la partecipazione dei giovani, garantendo loro ambienti culturali che rispettino le loro esigenze e le loro aspirazioni.

Tra gli strumenti che possono favorire la partecipazione giovanile, i forum giovanili rappresentano, senza dubbio, un’importante risorsa. Essi costituiscono delle vere e proprie organizzazioni composte da giovani che si impegnano a favore dei giovani e con i giovani, il cui scopo è quello di renderli parte attiva della vita sociale, culturale e politica di una determinata comunità, tramite idee, proposte e suggerimenti, con il tentativo, anche, di avvicinarli alle Istituzioni.

I forum consentono ai giovani di usufruire di un luogo in cui esprimere liberamente le proprie idee su tematiche di loro interesse, di promuovere varie iniziative, tra cui, l’organizzazione di convegni, dibattiti o, anche, progetti in collaborazione con altri forum o altre realtà associative riguardo questioni che coinvolgono i giovani. I forum, inoltre, garantiscono anche l’esistenza di una rappresentanza che viene riconosciuta a livello istituzionale in relazione alle diverse problematiche che li riguardano.

I forum giovanili, però, non sono l’unico strumento che può aiutare ad incentivare la partecipazione dei giovani e la cittadinanza attiva. Questo tema, essendo molto vasto, può essere affrontato da più punti di vista.

Per rafforzare il ruolo dei giovani nella definizione delle politiche che li riguardano, esistono anche altri strumenti di partecipazione, tra cui, il dialogo strutturato, promosso anche dall’Unione Europea. Questo strumento serve a riflettere con i giovani riguardo le loro priorità nell’ambito delle politiche giovanili. Il dialogo strutturato prevede una regolare consultazione (ogni 18 mesi) con i giovani e con le organizzazioni giovanili e si articola intorno alla priorità tematica del momento a livello sia nazionale sia europeo.

Con l’avvento dell’era tecnologica, nuove modalità e nuovi strumenti possono incrementare il coinvolgimento dei giovani, oggi, infatti, è sempre più diffuso l’uso dei media e della partecipazione on-line. Ciò consente di coinvolgere un maggiore numero di giovani nello sviluppo di opinioni, idee e decisioni. Facilità di accesso, incontri diretti, risposte immediate, sono proprio queste nuove modalità che spingono le passioni e gli interessi dei giovani.

Tutti questi strumenti di partecipazione elencati, pertanto, possono offrire ai giovani più opportunità di produrre informazioni, idee e partecipazione.

Francesca D’Apolito

Volontaria in Servizio Civile