Il Consiglio Nazionale Giovani

In tema di partecipazione giovanile, oltre ai vari strumenti di partecipazione, già menzionati nei precedenti lavori, merita un approfondimento anche il Consiglio Nazionale Giovani, uno strumento che consente ai giovani, ancora di più, di far ascoltare la propria voce.

Il Consiglio Nazionale dei Giovani, in acronimo CNG, è stato istituito con la Legge di bilancio 2019 e rappresenta un organo consultivo e di rappresentanza dei giovani presso il Governo italiano, in relazione a tematiche politiche che vedono il coinvolgimento dei giovani.

L’obiettivo del Consiglio è avvicinare i giovani alla politica, rendendoli sempre di più protagonisti per la realizzazione di nuove opportunità di dialogo con le Istituzioni e di cittadinanza attiva.

Opera all’interno del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Nazionale, è costituito da commissioni tematiche e ha il compito di fornire opinioni su leggi e decreti relativi alle politiche giovanili.

 

Come si struttura il CNG?

Il Consiglio si compone di associazioni giovanili italiane, quindi, i membri rappresentano persone giuridiche o enti che svolgono attività sul territorio nazionale. Tra i requisiti per aderire al Consiglio Nazionale Giovani, ad esempio, ritroviamo l’avere almeno 300 iscritti come associazione o come componente giovanile dell’associazione, di cui il 70% di età inferiore ai 35 anni.

In relazione, invece, agli organi e ai membri che ne fanno parte, essi sono: l’Assemblea Generale, il più alto organo decisionale, composta dai rappresentanti delegati di tutte le organizzazioni giovanili membri; sei Commissioni tematiche ( Diritti Civili e Parità di Genere, Ambiente e Agricoltura, Mobilità Internazionale, Cultura, Legalità, Sport e Salute, Servizio Civile e Cittadinanza Attiva, Lavoro e Formazione); il Consiglio di Presidenza; il Presidente del CNG (il 28 settembre 2019 è stata eletta Maria Cristina Pisani) e il Vicepresidente; tre Coordinatori dell’Assemblea Generale; due membri per l’Ufficio di Segreteria; tre membri per l’Ufficio di Tesoreria; tre membri per il Collegio dei Garanti; tre membri autonomi e indipendenti per il Collegio dei Revisori.

 

Quali sono i diversi compiti del CNG?

Il Consiglio Nazionale per i Giovani svolge numerosi compiti che vedono come obiettivo principale una maggiore partecipazione dei giovani circa le numerose tematiche che li riguardano.

I principali compiti del CNG sono: la consultazione con il Presidente del Consiglio dei Ministri su tematiche politiche relative ai giovani, promuovendo così un dialogo tra Istituzioni e organizzazioni giovanili; partecipazione a forum associativi europei e internazionali che incrementano la comunicazione e le relazioni tra le diverse realtà associative di diversi Paesi; agevolazione della formazione; collaborazione con le Amministrazioni pubbliche, che consente di esprimere opinioni e proposte normative sempre su tematiche di interesse per i giovani; promozione della cittadinanza attiva dei giovani, sostenendo le attività delle associazioni di giovani.

Il Consiglio Nazionale Giovani è anche membro del Forum Europeo della Gioventù che ha come obiettivo quello di rappresentare gli interessi dei giovani europei presso le Istituzioni internazionali.

Francesca D’Apolito

Volontaria in Servizio Civile