Transnational Cooperation Activities (TCA)

Le Attività di Cooperazione Transnazionale, in acronimo TCA, sono parte integrante del Piano annuale di ogni Agenzia Nazionale e concorrono alla migliore attuazione del Programma Erasmus+. Esse costituiscono infatti uno strumento a supporto degli obiettivi del Programma Erasmus+, sostengono e sviluppano inoltre la qualità delle azioni del Programma e dello youth work in generale, nonché in particolare dello youth worker che rappresenta uno degli agenti fondamentali nei percorsi di educazione non formale e di apprendimento da parte dei giovani.  Il TCA si attua in base ad una pianificazione che si sviluppa su un arco temporale di 18 mesi e la pianificazione viene proposta annualmente alla Commissione europea dalle singole Agenzie Nazionali nell’ambito del proprio Piano annuale e la sua realizzazione inizia a partire dalla data di approvazione da parte della Commissione europea.

Il lavoro del TCA affida alle Agenzie Nazionali l’organizzazione di attività transnazionali le quali posso essere:

  • Attività di tipo tematico, scelte sulla base di priorità europee o nazionali
  • Attività di tipo formativo sul e per il Programma Erasmus+, scelte sulla base dei bisogni formativi emersi dal ciclo di vita dei progetti
  • Attività di ricerca, raccolta e analisi dei dati

Il Piano TCA si definisce tenendo conto di una attenta analisi dei bisogni di Programma Erasmus+:Youth in Action, bisogni che attengono prevalentemente alla natura pedagogico-educativa del Programma stesso e che emergono nelle rispettive realtà nazionali in cui il Programma si attua e in sede di analisi e partenariato con le altre Agenzie Nazionali europee, in condivisione e cooperazione con i principali stakeholders e personale coinvolto nel settore dell’educazione non formale.

Nel 2019 il programma ha raggiunto diversi obiettivi i quali:

  • Formazione transnazionale, supporto e messa in rete dei partecipanti potenziali al Programma Erasmus+: Youth in Action
  • Miglioramento e sviluppo delle competenze degli youth worker e dei trainer
  • Riconoscimento e validazione delle competenze derivanti dall’apprendimento non formale
  • Promozione dell’occupabilità e dello spirito di imprenditorialità dei giovani
  • Miglioramento della qualità degli strumenti pedagogico-educativi
  • Coinvolgimento dei giovani con minori opportunità nel Programma Erasmus+: Youth in Action
  • Facilitazione dell’inclusione dei giovani migranti e rifugiati provenienti dai Paesi del Mediterraneo

Questi obiettivi sono stati quindi declinati in azioni progettuali specifiche, che hanno permesso a circa 2.300 persone, operatori del settore di partecipare, formarsi, sviluppare competenze e creare nuovi partenariati.  Il TCA si distingue per il carattere necessariamente transnazionale delle sue attività. In questo ambito, l’ANG ha scelto di rafforzare la propria attività di cooperazione anche con i Paesi dell’Area euro-mediterranea, comprendendo con questa definizione, la sponda Sud e la sponda Nord del Mar Mediterraneo, rafforzando in tal modo i Partenariati già esistenti ma anche ampliandone nuovi. La strategia di cooperazione con il Mediterraneo rappresenta uno dei punti di forza dell’azione politica di ANG; per questo motivo, oltre ad ospitare e agevolare la partecipazione di operatori provenienti dall’area del nord Africa e Medio Oriente, l’Agenzia Italiana ha intrapreso un percorso innovativo nella storia del TCA in Europa. Ha infatti iniziato a finanziare attività di tipo tematico nei Paesi Mediterranei, cercando di raggiungere popolazioni di Paesi di cultura araba e non, quali ad esempio Giordania, Israele, Libano, Tunisia. Tale percorso è di medio lungo periodo ed è prevista infatti la sua prosecuzione nel corso del 2020 nella prospettiva di far assumere all’Italia una posizione di leadership tra i Paesi che si affacciano sul mar Mediterraneo anche grazie alla storica ed innegabile tradizione culturale che ci lega a questi Paesi.

Di particolare rilevanza inoltre è il ruolo che l’ANG ricopre nell’ambito di alcuni Partenariati tematici di cui è stata promotrice e, in questo contesto, l’ANG partecipa, finanzia e ospita le seguenti tre attività di lungo periodo:

Youth@Work: Si tratta di un partenariato che concentra la propria attenzione sull’occupabilità e il senso di iniziativa e imprenditorialità dei giovani: le attività sono finalizzate a contribuire alla grande priorità europea della piena occupazione giovanile attraverso gli strumenti messi a disposizione dal Programma Erasmus+.

Democracy Reloaded: Si tratta di un partenariato che ha l’obiettivo di sostenere la cooperazione tra due attori fondamentali per le politiche giovanili, ossia le amministrazioni pubbliche locali più vicine ai cittadini e gli youth workers che rappresentano le figure educative più vicine ai giovani, al fine di fornire all’uno e all’altro strumenti pratici di lavoro che possano mettere a sistema le azioni e i progetti in favore di politiche attive per i giovani.

Youth Work against violent radicalisation: Si tratta di un partenariato che ha l’obiettivo di sostenere le misure di prevenzione primaria degli episodi di radicalizzazione violenta ed estremismi.

Alessia Aurino

Volontaria in Servizio Civile