La Croce Rossa Italiana è un’Organizzazione di Volontariato che nasce nel 1864 a Milano come “Comitato Milanese dell’Associazione Italiana per il soccorso ai feriti e malati in guerra”. Dopo la prima conferenza di Ginevra diventa Comitato Nazionale sino all’unità d’Italia. Nel 1872 ha sede centrale a Roma e nel 2005...

Gli insegnamenti impartiti dal Servizio Civile hanno come scopo quello di migliorare l’occupabilità dei giovani e quello di dare un valore alle competenze trasversali, che i giovani possono acquisire attraverso esperienze non lavorative. Competenze che non provengono dall’esecuzione diretta di un lavoro né dall’apprendimento formale di nozioni e strumenti operativi....

Il termine youth work, in ambito anglosassone, indica un insieme di diverse attività sociali, culturali, educative e politiche create in favore dei giovani da parte di Istituzioni o del volontariato sociale. Tale strumento assume forme diverse a seconda del paese, ad esempio, nel contesto europeo, nel Regno Unito e in Germania,...

Nell’ambito dell’obiettivo comunitario di ridurre la distanza tra giovani ed istituzioni europee, di armonizzare le politiche dei Paesi membri in materia di gioventù e di coinvolgere direttamente i giovani nelle decisioni che li toccano da vicino, il programma Erasmus+ favorisce l’incontro tra i giovani e i responsabili delle politiche per la gioventù....

La riforma del Terzo Settore e l’adozione del Codice, abrogando le normative previgenti relative ai processi di costituzione e funzionamento delle associazioni di promozione sociale pone in evidenza la volontà di trasporre su un livello diverso le attività degli enti che verranno indicati con la dicitura ETS (Enti delTerzo Settore). In...

Il volontariato è un punto cardine del Servizio Nazionale della Protezione Civile. Il Servizio Nazionale della Protezione Civile, istituito con la legge del 24 febbraio 1992, n. 225, ha il compito, come citato nell’articolo 1, di "tutelare l’integrità della vita, i beni, gli insediamenti e l'ambiente dai danni o dal...

L’educazione non formale, è la metodologia privilegiata, per non dire esclusiva, negli scambi giovanili interazionali. Infatti rappresenta uno dei tre elementi, insieme all’apprendimento interculturale e la spinta verso la partecipazione e la cittadinanza attiva a rendere gli scambi giovanili un successo. Gli scambi sono uno strumento educativo complementare all'educazione formale...

Come già accennato in precedenza, la Riforma del Terzo Settore e il Codice del Terzo Settore individuano 7 tipologie differenti di Ente di Terzo Settore ognuna delle quali ha delle proprie specificità: Organizzazioni di volontariato; Associazioni di promozione sociale; Enti filantropici; Reti associative; altri Enti del terzo settore; Imprese Sociali,...

Il Dialogo Strutturato è uno strumento di partecipazione giovanile utilizzato per rispondere alle esigenze e alle aspettative dei giovani non solo a livello nazionale, ma soprattutto europeo. Si svolge sotto forma di riunioni, conferenze o consultazioni in cui i giovani hanno la possibilità di confrontarsi con esponenti politici e autorità...