Croce Rossa Italiana

La Croce Rossa Italiana è un’Organizzazione di Volontariato che nasce nel 1864 a Milano come “Comitato Milanese dell’Associazione Italiana per il soccorso ai feriti e malati in guerra”. Dopo la prima conferenza di Ginevra diventa Comitato Nazionale sino all’unità d’Italia. Nel 1872 ha sede centrale a Roma e nel 2005 diventa uno Statuto e quindi un Ente di Diritto Pubblico. Il fondatore, in precedenza, è stato Jean Henry Dunant, un imprenditore e filantropo svizzero che, dopo aver assistito agli orrori della guerra, ha organizzato una squadra d’infermieri al fine di aiutare i feriti di guerra. Sono sette i principi cardine sui quali si regge la Croce Rossa, ovvero umanità, in quanto agisce per prevenire e alleviare in ogni circostanza le sofferenze degli uomini, proteggere la vita e rispettare la persona; imparzialità, perché agisce senza fare distinzione di nazionalità, razza, religione, condizione sociale e appartenenza politica; neutralità, infatti, non prende parte alle ostilità di ordine politico, religioso o ideologico; indipendenza, in quanto le Società Nazionali di Croce Rossa svolgono le loro attività umanitarie in aiuto delle forze pubbliche, ma conservano un’autonomia in modo che possano operare secondo tali principi; volontarietà, in quanto si tratta di un movimento che agisce in maniera spontanea e disinteressata; unità e universalità, in quanto la Croce Rossa è un’istituzione universale, e quindi, tutte le Società hanno uguali diritti ed il dovere di aiutarsi reciprocamente. Nelle attività svolte in tempo di pace rientrano: il pronto soccorso e il trasporto dei malati, la Protezione Civile, l’assistenza sociale, l’educazione sanitaria e la promozione fra i giovani della cultura alla non violenza.

La Croce Rossa Italiana è organizzata in comitati, tra cui il comitato centrale con sede a Roma, il comitato regionale, il comitato provinciale, il comitato locale e i Soci attivi. Il volontariato della Croce Rossa racchiude in sé varie aree e componenti. Primo tra tutti, c’è il Corpo Militare. Esso è costituito da personale militare che veste la divisa dell’Esercito Italiano. E’ nato con il compito di assicurare la sua azione in tempo di guerra ed ha mantenuto la configurazione militare anche in tempo di pace. Viene organizzato dai centri di mobilitazione territoriali dell’Esercito Italiano. Le Infermiere volontarie rappresentano una componente che presta il loro aiuto nei campi profughi, negli ospedali, in ambulatori di emergenza, etc. Si occupano di persone, vittime di violenza morale e fisica. Le infermiere partecipano alle missioni di pace del nostro esercito. Per prepararsi a svolgere la loro mansione, devono seguire un corso che dura due anni. Inoltre, importante è anche il Comitato Nazionale composto unicamente da personale femminile, che è di solito presente nei Comitati Locali. Le attività che svolgono riguardano i servizi socio-assistenziali, l’ospitalità e integrazione sociale e culturale, la distribuzione di generi alimentari dell’Unione Europea e la promozione di raccolte fondi.

I pionieri, a differenza delle altre componenti, comprendono anche ragazze e ragazzi minorenni (con età dagli 8 a massimo 25 anni). Nelle scuole, i pionieri operano aiutando a diffondere gli ideali della Croce Rossa tra i giovani. In Italia Centrale e Meridionale, il movimento dei Donatori di Sangue della Croce Rossa Italiana promuove anche la cultura della donazione del sangue, tale movimento è poco conosciuto in Italia Settentrionale. Il tessuto della Croce Rossa più moderno è rappresentato dai Volontari di Soccorso, ed è anche il più numeroso e attivo. Le attività principali svolte riguardano il soccorso sanitario e le simulazioni di tecniche di intervento sanitario. Per diventare un volontario della Croce Rossa Italiana bisogna essere un cittadino italiano e per i cittadini extra-comunitari bisogna essere in regola con i permessi previsti dalla normativa attuale, che abbiano almeno 14 anni.

Dopo aver frequentato un corso di formazione di base, in cui vengono spiegate le responsabilità del volontario, viene svolta una prova finale, e solo in seguito si può accedere agli altri corsi di formazione specializzati nelle diverse aree in cui opera la Croce Rossa Italiana. Il volontario della Croce Rossa si adopera sia su un individuo in maniera singolare sia all’interno della comunità, donando il suo tempo e mettendosi al servizio del prossimo.

Amalia Allocca

Volontaria in Servizio Civile