27 Nov Volontariato e associazioni ONLUS
Il volontariato delle associazioni ONLUS riguarda persone che versano in condizioni di svantaggio sociale o economico. Le onlus presentano un carattere fiscale, ma i guadagni che traggono dalle attività di utilità sociale svolte non vengono tassati. Queste associazioni possono adoperarsi non necessariamente verso soggetti svantaggiati e quindi essere definite a solidarietà presunta. Alcune associazioni, infatti, sono dirette a tutelare l’arte, l’ambiente, la cultura, ecc. o possono incentrarsi su ricerche scientifiche. In altri casi, le associazioni onlus nascono con l’obiettivo di entrare in contatto con soggetti svantaggiati come malati, tossico-dipendenti, carcerati, anziani non autosufficienti, minori abbandonati, immigrati ed emarginati, senzatetto, alcolisti, ecc. Sono definite così a solidarietà condizionata, e tali associazioni devono definire correttamente, certificandolo, il bisogno dei soggetti più deboli a cui l’attività deve essere rivolta. Si muovono, quindi, nell’ambito della tutela dei diritti civili, assistenza sanitaria, istruzione e sport dilettantistico. Le onlus possono prestare il proprio aiuto e servizio sia gratuitamente, ad esempio finanziandosi tramite donazioni o contributi di enti pubblici, sia a pagamento, in questo modo, i soggetti che prestano servizio a favore di una onlus possono trarne benefici e compensi corrisposti all’impegno profuso. Le associazioni Onlus possono svolgere, inoltre, attività connesse in maniera complementare alle attività principali da compiere, come la vendita di oggetti o campagne pubbliche di sensibilizzazione e tutte le altre attività da cui è possibile ricavare fondi per sostenere l’attività principale di una onlus. La gestione di un’ associazione ONLUS spetta al Consiglio Direttivo, di cui fa parte il Presidente, e all’Assemblea dei Soci. Al Consiglio Direttivo, organo esecutivo, di cui fa capo il Presidente, spetta la gestione e l’amministrazione. Il Consiglio è composto dal Presidente e da un numero di consiglieri non inferiore a due che generalmente si riunisce una volta ogni uno o due mesi. Tra i compiti del Consiglio Direttivo ci sono quelli di eleggere il presidente, il vicepresidente, il segretario e il tesoriere, stabilire i criteri di ammissione dei Soci e assumere personale, stipulando contratti di lavoro. Il personale può essere scelto e quindi, esserne promossa l’assunzione, anche tra i Soci. L’Assemblea dei Soci è l’organo sovrano di un’ associazione ONLUS. Essa va convocata almeno un volta all’anno e può eleggere il Consiglio Direttivo; inoltre, si occupa delle questioni burocratiche e può stilare il programma annuale delle attività da attuare. Un esempio di ONLUS, regolata da uno statuto è quindi da tali organi, è EMERGENCY , associazione indipendente e a carattere neutrale, fondata a Milano nel 1994, che ha poi acquisito la nomina di ONLUS nel 1998 ed è stata riconosciuta anche come ONG partner delle Nazioni Unite nel 2006. Tale associazione ha come obiettivo quello di offrire cure mediche specializzate e gratuite alle persone bisognose, vittime ad esempio di guerra o che sono in condizioni di povertà assoluta, in quanto si basa sul principio che ogni essere umano, indipendentemente dal colore della pelle o dalla cultura, ha diritto ad accedere, gratuitamente, a cure ed assistenza sanitaria. Inoltre, l’associazione prende a carico i valori quali pace, solidarietà e la non violazione dei diritti umanitari e si preoccupa di formare il personale prima che quest’ultimo possa adoperarsi in campo. EMERGENCY si regge sopratutto grazie ai numerosi volontari. È anche grazie a loro se si ha una corretta informazione riguardo i temi quali la pace e la solidarietà. I volontari impegnati in questa Onlus fanno sentire la propria voce attuando campagne di sensibilizzazione attraverso conferenze, arrivando persino nelle scuole, inoltre, promuovono svariate attività di raccolta fondi. I progetti messi in campo dai volontari sono molti e mirati. I più recenti riguardano soprattutto l’attuale e profonda crisi che sta attraversando il nostro Paese e altri Paesi, in seguito all’arrivo dell’ondata pandemica Covid-Sars2; una crisi che sta affossando, mentalmente ed economicamente, persone e lavoratori che cercano disperatamente aiuto. Questa crisi, da cui ne scaturisce una povertà, ha permesso l’attuazione del progetto “Nessuno escluso” in diverse città italiane con il compito dei volontari di provvedere alla distribuzione dei beni di prima necessità a chi ne ha più bisogno. Altro progetto che sembra interessante è il progetto Accoglienza che prevede il monitoraggio, a Milano, dei centri di accoglienza (MSNA e EX SPRAR) per persone senza dimora e in particolare per minori stranieri abbandonati. Portando il loro contributo, i volontari li educano sulle corrette norme igieniche e di prevenzione del contagio virale Covid-19. Il personale di EMERGENCY ONLUS dona, quindi, un aiuto pratico per gestire l’isolamento delle persone che ne hanno bisogno e monitora la presenza di casi e di tamponi sospetti e positivi, riferendo poi le informazioni alle autorità competenti. In conclusione, si può affermare che il settore che riguarda le associazioni ONLUS è ampio e crea oppurtunità uniche di volontariato in tutto il mondo.
Amalia Allocca
Volontaria in Servizio Civile